11.01.17 - Nella sua seduta odierna, il Consiglio federale ha preso conoscenza dell’istituzione di un nuovo contesto giuridico per la trasmissione di dati personali dalla Svizzera verso gli Stati Uniti. Il cosiddetto «Privacy Shield» sostituisce l’accordo «Safe Harbor» tra la Svizzera e gli Stati Uniti, dichiarato insufficiente dall’IFPDT e ora abrogato formalmente anche dal Consiglio federale. L’IFPDT accoglie con favore questa novità.
Il Privacy Shield apporta miglioramenti significativi alle persone interessate in Svizzera, in particolare nel settore commerciale. Sarà rafforzata l'applicazione dei principi di protezione dei dati per le aziende che vi partecipano e saranno migliorate l'amministrazione e la vigilanza da parte delle autorità statunitensi. Alle persone interessate verranno messi a disposizione strumenti concreti per informarsi direttamente presso le aziende statunitensi certificate o le autorità competenti riguardo al trattamento dei loro dati personali, oltre che per esigere eventuali rettifiche o cancellazioni. Attraverso un dispositivo di mediazione, le persone interessate potranno anche influire indirettamente sul trattamento dei dati che le riguardano da parte delle autorità di sicurezza statunitensi. Le autorità statunitensi assicurano inoltre di attivarsi per l'applicazione di tali strumenti e per l'analisi della loro efficacia.
La collaborazione fra il Ministero del Commercio degli Stati Uniti (Department of Commerce, DOC) e l'IFPDT verrà rafforzata; inoltre, nel caso in cui dovessero insorgere problemi nella trasmissione di dati verso gli Stati Uniti, l'IFPDT fungerà da interlocutore per le persone toccate in Svizzera. Dopo tre mesi dalla finalizzazione del Privacy Shield, le aziende statunitensi potranno avviare la procedura di certificazione presso il DOC. In questo periodo l'IFPDT non avvierà nessun procedimento. Successivamente, il Ministero pubblicherà nel proprio sito web l'elenco di tutte le aziende certificate. Non appena queste informazioni saranno disponibili, l'IFPDT inserirà nel proprio sito web un link dal quale si potrà accedere all'elenco e ad una documentazione più ampia sull'argomento.
Gli standard previsti dal Privacy Shield per l'esportazione di dati personali dalla Svizzera verso gli Stati Uniti sono gli stessi di quelli che regolano l'esportazione di dati provenienti dall'UE. Questo aspetto è essenziale ai fini della certezza del diritto negli scambi economici, in particolare per quanto riguarda il libero scambio di dati fra la Svizzera e l'UE, soprattutto in campo commerciale.
L'IFPDT approva l'istituzione del nuovo contesto giuridico. Riconosce, basandosi sulla formulazione dello Swiss-US Privacy Shield, l'adeguatezza del livello di protezione dei dati e ha modificato la lista degli Stati ai sensi dell'articolo 7 OLPD in favore delle aziende certificate sulla base del nuovo strumento. Attribuirà nondimeno particolare importanza alla prassi e all'evoluzione giuridica. L'IFPDT si riserva pertanto il diritto di procedere - al termine delle valutazioni annuali cui verrà sottoposto il Privacy Shield - all'aggiornamento della lista, qualora lo giudicasse opportuno sulla base della sua effettiva applicazione. In tal senso terrà conto anche della giurisprudenza dei tribunali svizzeri ed eventualmente degli organi giudiziari dell'UE.