27.03.2024 - Presa di posizione dell'IFPDT sulla sulla convenzione intercantonale sullo scambio di dati di polizia

L’IFPDT accoglie favorevolmente la discussione pubblica sulla convenzione intercantonale sullo scambio di dati di polizia e il previsto coinvolgimento della Confederazione

27.03.2024 - La Conferenza delle direttrici e dei direttori dei dipartimenti cantonali di giustizia e polizia (CDDGP) ha svolto una consultazione relativa a una convenzione sullo scambio di dati di polizia. Mentre l’Incaricato federale della protezione dei dati e della trasparenza (IFPDT) si è espresso criticamente sia nella consultazione (v. link sotto) sia nei media, diversi comandanti di polizia, così come la CDDGP, sono stati indotti a respingere pubblicamente le critiche avanzate dall’IFPDT.

La convenzione prevista intende istituire uno spazio comune dei dati di polizia creando una piattaforma di consultazione. Tale piattaforma ha lo scopo di mettere a disposizione dei corpi di polizia cantonali, tramite richieste di dati online e senza condizioni preliminari, informazioni sulle persone registrate dalle polizie cantonali che non sono già incluse nei sistemi di polizia nazionali. Al momento attuale è necessario effettuare un esame del caso concreto nell’ambito dell’assistenza amministrativa. In base alla convenzione verrebbero rese accessibili direttamente a livello intercantonale anche le autorizzazioni e le misure di polizia amministrativa o le procedure per casi di minore importanza, quali i disturbi della quiete. In ragione del coinvolgimento della Confederazione previsto dalla convenzione, le stesse informazioni diverrebbero però direttamente accessibili anche agli organi federali di polizia, i quali ad oggi si occupano prevalentemente di reati complessi e gravi, nonché di minacce alla sicurezza. 

La convenzione prevista comporterebbe quindi inevitabilmente un cambiamento sistemico nei flussi di dati di polizia e nelle facoltà di trattamento a tutti i livelli dello Stato federale (comuni, cantoni, Confederazione). Questo si applica anche alla protezione dei dati, in quanto la convenzione prevede che l’elaborazione dei dati nella piattaforma di consultazione avvenga in conformità della legge federale sulla protezione dei dati e, se come previsto la Confederazione sarà coinvolta, sotto la sorveglianza dell’IFPDT.

In ragione delle caratteristiche di polizia unitaria nell’architettura complessiva finalizzata al coinvolgimento della Confederazione, il progetto presenta un elevato potenziale di gravi ingerenze nella sfera privata e nell’autodeterminazione informativa della popolazione, la cui portata, in considerazione della formulazione aperta della convenzione prevista dalla CDDGP, è tuttavia difficile da valutare. Lo stesso si può dire del prospettato coinvolgimento della Confederazione, che solleva pure riserve dal profilo del diritto istituzionale e costituzionale. 

L’IFPDT accoglie favorevolmente il fatto che sia stata avviata una discussione pubblica su questo importante e, anche dal suo punto di vista, in parte giustificato progetto di polizia. Tale discussione andrà approfondita in occasione dei colloqui proposti dalla CDDGP in collaborazione con gli incaricati cantonali della protezione dei dati.

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Ultima modifica 27.03.2024

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