Giornata della protezione dei dati 2025: la protezione dei dati messa alla prova dalla trasformazione digitale
In occasione della Giornata internazionale della protezione dei dati, la Facoltà di diritto, delle scienze criminali e dell’amministrazione pubblica dell'Università di Losanna ha organizzato una conferenza pubblica sul tema «Libertà di scelta nell'era digitale», in collaborazione con l'Incaricato federale della protezione dei dati e della trasparenza (IFPDT), il centro universitario d'informatica dell'Università di Ginevra e ThinkServices. L’Incaricata supplente per la protezione dei dati, Florence Henguely, ha dato una valutazione delle esperienze con la nuova legge sulla protezione dei dati e ha evidenziato il suo impatto sulla pratica dell'IFPDT. Ha inoltre parlato dei progetti su cui si sta focalizzando l'IFPDT, in particolare nel settore sanitario, e ha fornito una panoramica delle principali sfide.
I relatori hanno affrontato temi chiave come l'Id-e, il diritto all'autodeterminazione informativa nel contesto della cartella informatizzata del paziente e il consenso al trattamento dei dati concernenti la salute. L'evento si è concluso con una tavola rotonda con la partecipazione del pubblico.
La digitalizzazione nell'Amministrazione federale
Nel settore privato e nell'Amministrazione federale sono in corso numerosi progetti di digitalizzazione, che l'IFPDT sorveglia in modo critico. Con l'entrata in vigore della nuova legge sulla protezione dei dati il 1o settembre 2023, all'IFPDT sono stati assegnati ulteriori compiti e responsabilità. La nuova legge estende gli obblighi dei titolari del trattamento dei dati e rafforza la protezione della sfera privata degli interessati. L'IFPDT ha intensificato le sue attività di sorveglianza e questo si riflette nelle statistiche.
Bilancio intermedio in cifre (01.9.2023 – 21.01.2025)
La Giornata internazionale della protezione dei dati si svolge ogni 28 gennaio, dal 2007, su iniziativa del Consiglio d’Europa in tutto il continente e anche oltreoceano. Il suo obiettivo è di aumentare la consapevolezza dei cittadini in merito alla protezione della sfera privata e al diritto all’autodeterminazione in materia di dati personali e di promuovere un cambiamento duraturo delle abitudini di utilizzo delle nuove tecnologie.