Scheda informativa per hacker etici
Hacker informatici benintenzionati, comunemente noti come hacker etici o «White Hat Hacker », hanno segnalato all’IFPDT lacune nella protezione dei dati e nella sicurezza. A titolo di esempio, dopo aver ricevuto una segnalazione da un privato, abbiamo condotto un accer-tamento dei fatti su una banca dati rivelatasi non adeguatamente sicura in cui vari centri di test COVID-19 privati registravano i propri risultati. Poiché abbiamo constatato che i responsabili hanno immediatamente adottato misure adeguate dopo aver scoperto la falla e hanno dimostrato che, oltre all’attivista informatico, nessun terzo ha avuto accesso ai dati, abbiamo concluso la nostra indagine senza formulare raccomandazioni. Per garantire che in questi casi tutti gli attori agiscano in modo efficace e conforme alla legislazione sulla protezione dei dati, l’IFPDT ha redatto una scheda informativa con suggerimenti pratici su come agire.
Ultima modifica 24.07.2024