Comunicati stampa
Rapporto d’attività 2024/2025: misure più incisive contro le violazioni del diritto in materia di protezione dei dati e nuovo record di domande di accesso in virtù della legge sulla trasparenza
L’Incaricato federale della protezione dei dati e della trasparenza (IFPDT) ha aumentato in misura notevole le risorse impiegate per contrastare le violazioni della protezione dei dati e, con la conclusione delle prime procedure, ha concretizzato la sua prassi in relazione alla nuova legge sulla protezione dei dati. Nonostante l’altissimo grado degli accordi raggiunti nelle mediazioni, i nuovi record delle domande di accesso e di mediazione presentate in virtù della legge sulla trasparenza hanno causato ritardi nel trattamento delle domande.
L'IFPDT conclude il procedimento relativo alla piattaforma di aste Ricardo e formula raccomandazioni
L'11 aprile 2024 l'Incaricato federale della protezione dei dati e della trasparenza (IFPDT) ha concluso la procedura di accertamento dei fatti relativa alla piattaforma di aste Ricardo. Nel suo rapporto finale l'IFPDT raccomanda a Ricardo SA e a TX Group SA di rendere trasparenti la trasmissione dei dati e il tracciamento multipiattaforma ai fini della pubblicità mirata nonché di ottenere un consenso valido per legittimare tali attività.
La digitalizzazione sottovaluta la protezione della personalità, il principio di trasparenza e lo Stato di diritto
Nel suo ultimo rapporto d’attività, l’Incaricato ha evidenziato che spesso si sottovaluta l’importanza della protezione della personalità, del principio di trasparenza e dello Stato di diritto e che nella pianificazione dei progetti relativi alla trasformazione digitale tali aspetti sono presi in considerazione soltanto in una fase tardiva. Ne conseguono ritardi che potrebbero invece essere evitati.
Xplain: le tre procedure si concludono con l'adozione di tutte le raccomandazioni
A fine maggio 2024 l’Ufficio federale di polizia (fedpol), l’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) e la ditta Xplain hanno adottato integralmente le raccomandazioni formulate dall’IFPDT in seguito all’attacco ransomware subito da Xplain. Nella seconda metà del 2023 l’IFPDT aveva aperto tre inchieste. Il 1° maggio 2024 ha pubblicato i relativi rapporti finali con diverse raccomandazioni in materia di protezione dei dati (v. comunicato del 01.05.2024), che fedpol, l’UDSC e Xplain hanno ora adottato. L’Amministrazione federale e i suoi fornitori di servizi privati sono chiamati a riesaminare la loro collaborazione in base ai risultati delle tre inchieste. L’IFPDT si riserva di procedere ai relativi controlli in tutta l’Amministrazione federale.